Su i proprietari immobiliari gravano tasse inspiegabilmente elevate, una crisi economica irrisolvibile, una politica insensata e gli inquilini, ormai con frequenza, smettono di corrispondere i canoni di locazioni, sia per queste cause che per situazioni personali.
I proprietari, scoraggiati dalle lungaggini processuali e dalle spese legali “ospitano passivamente” gli inquilini ed accumulano un credito nei loro confronti che aumenta di mese in mese.
L’Associazione UPPI offre a tutti gli iscritti una consulenza legale gratuita ed applica i minimi tariffari previsti per gli onorari degli avvocati, nell’ipotesi in cui si dovessero instaurare azioni giudiziarie ( intimazione di licenza per finita locazione, intimazione per la convalida dello sfratto per morosità, ecc…).
Instaurare una causa per sfratto, non comporta più né un grande dispendio di denaro né di tempo.
L’inquilino che riceve una raccomandata di messa in mora da parte di un legale, spesso lo contatta per ottenere un accordo di rateizzazione per poter estinguere il proprio debito e continuare a vivere nell’immobile locato.
Qualora ciò non si dovesse verificare, dopo la notifica del provvedimento del Giudice con il quale viene convalidato lo sfratto per morosità o la licenza per finita locazione, non sempre è necessario attivare la fase esecutiva poiché molti inquilini preferiscono lasciare spontaneamente l’immobile piuttosto che vedere arrivare l’Ufficiale Giudiziario ed il fabbro, per “ un’uscita forzata” dalla casa.
Nella peggiore delle ipotesi, in cui si dovesse arrivare all’esecuzione dello sfratto, i tempi di conclusione del procedimento saranno un po’ più lunghi, ma comunque nell’arco di sei – otto mesi si rientrerà nella piena disponibilità dell’immobile.
CARI SOCI UPPI,
non esitate, quindi, a consultare e a confrontarVi con i legali che troverete, a Vostra disposizione, nella sede dell’UPPI.
I problemi, se tempestivamente affrontati insieme e con fiducia, trovano sempre una soluzione.
I consulenti legali dell’UPPI